Editoriale “Radicati nella fede” – Anno II n° 4 – Aprile 2009
Carissimi,
questo bollettino vi giunge nel tempo di Pasqua e con esso vi giungano i più sinceri auguri per una Pasqua santa.
Molti di noi si incontreranno nella chiesa di Vocogno per il Santo Triduo Pasquale e poi nelle chiese di Caddo e Vocogno per il giorno solenne di Pasqua. Altri saranno lontani, nei loro paesi, impossibilitati a venire fin quassù: tutti sentiamoci uniti in Cristo Crocifisso e Risorto, e nessuno si senta solo quando nell’introito di Pasqua canteremo «Resurréxi et adhuc» (Sono risorto ed ancora sono con te).
Dice dom Guéranger «la pratica di questo santo tempo (pasquale) si riassume nella gioia spirituale che deve produrre nelle anime resuscitate con Gesù Cristo, gioia che è un anticipo della felicità eterna, e che il cristiano deve ormai custodire in lui, cercando sempre più ardentemente la Vita che è nel nostro Capo divino, e fuggendo con una costante energia la morte, figlia del peccato».
Che sia così per tutti noi, Buona Pasqua!