L’aborto chimico rappresenta un salto di qualità enorme nella diffusione dell’ideologia di morte dei radicali, oltre ad accrescere il numero delle vittime della criminale legalizzazione dell’aborto; ne parlano per il Centro Studi Riconquista la Dottoressa Virginia Coda Nunziante, Presidente della Marcia per la Vita, e il Consigliere del Comune di Firenze Andrea Asciuti