6 marzo 1853: La Traviata di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave debutta al Teatro La Fenice di Venezia
L’opera ebbe un pessimo risultato, scrisse Giuseppe Verdi stesso che fu un «fiascone, e peggio hanno riso». come scrisse lo stesso Verdi. L’opera si svolge in tre atti e si basa su La signora delle camelie, opera teatrale di Alexandre Dumas (figlio), che lo stesso autore trasse dal suo precedente omonimo romanzo. Viene considerata parte di una cosiddetta « trilogia popolare» di Verdi, insieme a Il trovatore e a Rigoletto.
Fu in parte composta nella villa degli editori Ricordi a Cadenabbia, sul lago di Como. La prima rappresentazione, a causa di interpreti carenti e/o per il soggetto allora considerato scabroso, non si rivelò il successo che l’autore si attendeva. Fu nuovamente messa in scena il 6 maggio dell’anno successivo ancora a Venezia, ma al Teatro San Benedetto e in una versione rielaborata e con interpreti più validi, come Maria Spezia Aldighieri. L’opera fu diretta dal compositore ed ebbe un grande successo.
Secondo i dati pubblicati da Operabase nel 2013 è l’opera più rappresentata al mondo nelle ultime cinque stagioni, con 629 recite.