20 febbraio 1810: Andreas Hofer, patriota tirolese, viene fucilato dai francesi a Mantova
Andreas Hofer (San Leonardo in Passiria, 22 novembre 1767 – Mantova, 20 febbraio 1810), oste e comandante tirolese, guidò le milizie di insorti tirolesi che combatterono insieme all’esercito dell’Impero austriaco contro le truppe napoleoniche, nel corso della guerra della quinta coalizione. Lo scontro si concluse di fatto il 1º novembre 1809 con la sconfitta tirolese sul Monte Isel, presso il ponte sull’Inn ad Innsbruck. Tradito dal contadino Franz Raffl (soprannominato poi il Giuda del Tirolo), il 28 gennaio 1810 fu fatto prigioniero nella baita della malga Pfandler, un pascolo alpino della fattoria di Prantago di fronte a San Martino in Passiria. Condotto a Mantova, fu portato dinanzi a un tribunale militare. La popolazione di Mantova fece una colletta di 5.000 scudi per liberare il condannato, ma non riuscendoci il denaro servì per pagare l’avvocato difensore Gioacchino Basevi. Secondo la testimonianza del padre Antonio Bresciani, in una notte di prigionia una stufa esalò gas tossici. Mentre il carceriere dormiva Andreas Hofer si rese conto del pericolo e salvò il carceriere, nonostante l’occasione di fuga che gli si era presentata.
Il 20 febbraio 1810 fu condotto davanti al plotone di esecuzione. Nelle mani aveva un crocifisso ornato di fiori. Non si fece bendare e disse: “Io sto davanti a colui che mi ha creato e in piedi io voglio consegnargli la mia anima“. Le sue ultime parole si ritiene siano state “Franz, Franz, questo lo devo a te!”, con ciò riferendosi a Francesco I, dal 1804 Imperatore d’Austria, che era passato dalla parte di Napoleone. Verrà anche riferito tuttavia che Hofer abbia esclamato, dopo che la prima salva sparata dal plotone d’esecuzione aveva mancato il bersaglio: “Ah, come sparate male!”. Le esequie furono celebrate nella chiesa mantovana di San Michele, dove Hofer venne sepolto nel cimitero vicino. La salma di Andreas Hofer è sepolta dal 1823 nella Hofkirche (chiesa di Corte) di Innsbruck.
L’osteria di Andreas Hofer a San Leonardo nella Val Passiria, Tirolo