Il giro della settimana (4 dicembre)

Home » Il giro della settimana (4 dicembre)

 

Esercizi spirituali per l’Anno 2023

Fraternità Sacerdotale San Pio X – Distretto italiano

Elenco completo dei turni di esercizi spirituali per l’anno 2023.

Per info e iscrizioni fare riferimento al Priorato in cui saranno predicati (Priorato San Carlo Montalenghe TO montalenghe@fsspx.it – Fraternità San Pio X Albano Laziale RN albano@fsspx.it)

  • 13 – 18 febbraio donne Albano
  • 13 – 18 marzo uomini Montalenghe
  • 17 – 22 aprile donne Montalenghe
  • 8 – 13 maggio (ritiro mariano misto, nello spirito di san Luigi Grignion de Monfort) Montalenghe *
  • 15 – 20 maggio uomini Albano
  • 5 – 10 giugno uomini Montalenghe
  • 24 – 29 luglio donne Albano
  • 24 – 29 luglio donne Montalenghe
  • 31 luglio – 5 agosto uomini Montalenghe
  • 21 – 26 agosto uomini Albano
  • 9 – 14 ottobre donne Montalenghe
  • 16 – 21 ottobre uomini Albano
  • 9 – 14  novembre uomini Montalenghe
  • 20 – 25 novembre donne Albano

* solo per chi ha già fatto almeno due volte gli Esercizi ignaziani.

——————————————————————-

Esercizi spirituali “mariani”

Una opportunità in più per la propria santificazione

Gli Esercizi spirituali mariani sono un’occasione unica per vivere più intensamente la nostra figliolanza verso la dolce Madre celeste.Si svolgono sotto la guida di san Luigi Maria Grignion de Montfort, ma anche di san Alfonso da Liguori e di san Bernardo da Chiaravalle.Uniscono armoniosamente la recitazione meditata delle tre corone quotidiane con l’assidua contemplazione delle luminose verità mariane.Sono un mezzo molto efficace per sviluppare nei nostri cuori una tenera devozione al Cuore immacolato di Maria, rifugio provvidenziale, specialmente ai nostri tempi, secondo quanto affermato da don Davide Pagliarani: «dobbiamo stabilire tra il nostro cuore e quello della Vergine una intimità tale da poter conoscere e ammirare la vita interiore della Madonna, condividerne i desideri, le gioie ed i dolori, le preoccupazioni. Condividerne anche e soprattutto la volontà di cooperare senza riserve all’opera della Redenzione» (Lettera agli Amici e Benefattori n°91, settembre 2022). Continua a leggere

——————————————————————-

Buone nuove dal fronte, ma la Francia preoccupa

CR1771-Foto-02

Mauro Faverzani – Corrispondenza Romana

Non è come la storia narrata nel film Unplanned, ma poco ci manca: Kevin Duffy, ex-direttore e consulente della multinazionale dell’aborto Marie Stopes International (oggi ridenominata MSI Reproductive Choices), ha lasciato il suo lavoro nel marzo 2019 ed è divenuto non solo un pro-life convinto, bensì anche direttore esecutivo della SPUC-Society for the Protection of Unborn Children nel settore della ricerca e dell’educazione.

Kevin Duffy è stato per sei anni responsabile dello sviluppo di centri abortisti in Africa ed in Asia meridionale: «Ho sempre saputo che l’aborto implicava l’uccisione di una vita umana, ma all’epoca mi sono affidato alla convinzione che le donne vi si sarebbero sottoposte comunque, quindi era meglio che venissero eseguiti in condizioni igieniche e sicure». Continua a leggere

——————————————————————–

L’Anno liturgico di dom Guéranger

CR1771-Foto-03

Veronica Rasponi – Corrispondenza Romana

Dom Prosper-Louis- Pascal Guéranger nacque il 4 aprile 1805 a Sablé-sur-Sarthe, nei pressi dell’ex abbazia benedettina di Solesmes secolarizzata nel 1790 durante la Rivoluzione Francese. Nel 1822 decise di entrare in seminario e nel 1827 venne ordinato sacerdote a Tours. Distinguendosi dall’uso invalso presso il clero francese, iniziò ben presto ad usare esclusivamente il Messale Romano, diventando così ispiratore del movimento francese di restaurazione liturgica che porterà in seguito alla definitiva scomparsa del rito Gallicano. Continua a leggere

—————————————————————————–

Più povera e impaurita: l’Italia del 2022 fotografata dal Censis

Più povera e impaurita: l'Italia del 2022 fotografata dal Censis

Rai News

Un milione di persone, dal 2019 a oggi, è scivolata al di sotto della soglia di sussistenza. Quasi un giovane su quattro non studia né lavora. Tre italiani su cinque temono una guerra mondiale

Il Centro Studi Investimenti Sociali (Censis) ha presentato oggi il suo 56esimo rapporto sulla situazione sociale italiana e ne emerge un quadro abbastanza cupo: è “la malinconia a definire oggi il carattere degli italiani”, sintetizza la Fondazione.

Otto italiani su 10 non sono più disposti a fare sacrifici per cambiare, né per seguire la moda né per fare carriera, l’83,2% non ha più voglia di sacrificarsi per mettere in pratica le indicazioni degli influencer, l’81,5% per vestirsi alla moda, il 70,5% per acquistare prodotti di prestigio, il 63,5% per sembrare più giovani, il 58,7% per sentirsi più belli. Il 36,4%, inoltre, non è disposto a sacrificarsi nemmeno per avanzare nel lavoro e guadagnare di più.  continua a leggere

 

 

Facebook
WhatsApp
Twitter
LinkedIn
Stampa
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Mettiti in contatto con noi!

Hai delle domande o delle osservazioni da comunicarci?
Ti risponderemo il più rapidamente possibile!

Europa Cristiana

Direttore Carlo Manetti

Iscriviti alla nostra newsletter

Se ci comunichi il tuo indirizzo e-mail, riceverai la newsletter periodica che ti aggiorna sulla nostre attività!

Ogni settimana riceverai i nostri aggiornamenti e non di più.

Torna in alto