Intervista/Don Pagliarani (Fsspx): “Così con Francesco, la Chiesa ha capitolato”. Bilancio di otto anni di pontificato
Aldo Maria Valli- Duc in altum
Non capitolare davanti a questo mondo, ma tutto ricapitolare in Cristo. Intervista con il superiore generale della Fraternità san Pio X sul pontificato di Papa Francesco
Reverendo superiore generale, Papa Francesco è salito sul trono di san Pietro ormai da otto anni, e all’occasione di questo anniversario lei ha accettato di concederci questa intervista: la ringraziamo.
Per alcuni osservatori del pontificato di Francesco, in particolare quelli legati alla Tradizione, sembra che si sia conclusa la battaglia delle idee: secondo costoro, ormai è la prassi a dominare, cioè l’azione concreta, ispirata a un pragmatismo a tutto campo. Che ne pensa?
Non sono del tutto sicuro che si debbano mettere in opposizione in questo modo azioni ed idee. Papa Francesco è certamente molto pragmatico; ma essendo un uomo di governo, sa perfettamente dove va. Un’azione di grande ampiezza è sempre ispirata da princìpi teorici, da un insieme di idee, spesso dominato da un’idea centrale alla quale ogni prassi può e deve essere rapportata. Continua a leggere
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Biden approfitta del Covid per aumentare i finanziamenti
Tommaso Scandroglio – Corrispondenza Romana
Partiamo da una notizia. Joe Biden, che si definisce «cattolico devoto», ha firmato un disegno di legge chiamato «Legge Covid». Questo disegno di legge prevede il finanziamento di politiche sanitarie volte al contrasto della pandemia, ma tali politiche sanitarie hanno un contenuto così generico che possono includere anche le pratiche abortive. Questa interpretazione è avvalorata dal fatto che l’emendamento, proposto dai Repubblicani, a tale disegno di legge che prevedeva l’esclusione dell’aborto dal piano sanitario anti-Covid è stato bocciato. Dunque la pratica abortiva potrebbe essere ricompresa nell’espressione «assistenza sanitaria». In tal modo Biden, se passasse il disegno di legge, potrebbe finanziare con decine di milioni di dollari l’aborto e organizzazioni abortive come Planned Parenthood. Continua a leggere
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Papa Francesco in Iraq, tra realismo e irenismo
Luca Della Torre – Corrispondenza Romana
Per trarre un primo bilancio del viaggio papale in Mesopotamia, occorre analizzare due risvolti fondamentali nella strategia di papa Francesco: il piano apostolico e quello politico in cui la Santa Sede intenderebbe sintetizzare l’agenda diplomatica e geopolitica della presenza petrina nelle relazioni internazionali.
È bene tenere presente che questo è stato il quarto viaggio del Pontefice argentino in un Paese musulmano: prima dell’Iraq il Papa si è recato in Egitto, negli Emirati Arabi Uniti ed in Marocco. Ed è bene rammentare che nel suo precedente incontro con l’imam Ahmad Muhammad Al-Tayeb, Rettore dell’Università egiziana di Al-Azhar, il santuario del pensiero religioso e politico giuridico dell’Islam sunnita, nel 2019, papa Bergoglio pronunciò la frase: «Il messaggio è il nostro incontro». Continua a leggere