Summorum Pontificum, Francesco vuole abolirlo! Lo ha detto alla Plenaria CEI
Messainlatino.it
Si tratta, per adesso, di notizie ancora frammentarie, da nostre plurime fonti all’interno della CEI ed episcopali, ma sembra che ieri (24.5.2021) il Papa, rivolgendosi ai vescovi italiani in apertura dei lavori dell’assemblea annuale della CEI (e in un successivo incontro con un gruppo di loro), abbia preannunciato l’imminente riforma in peggio del Motu proprio Summorum Pontificum.
Dopo l’ennesima messa in guardia dall’accogliere in seminario dei giovani “rigidi” (cioè fedeli alla dottrina), Francesco ha annunciato ai vescovi che è giunto alla terza stesura di un testo che reca misure restrittive in ordine alla celebrazione da parte dei sacerdoti cattolici della Messa nella forma extraordinaria liberalizzata da Benedetto XVI il quale, a suo dire, con il Summorum Pontificum voleva andare incontro solo ai lefebvriani, ma che oggi sono soprattutto i giovani preti a voler celebrare la Messa tridentina magari non sapendo neanche il latino. Continua a leggere
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Il cardinale Marx offre le sue dimissioni al Papa
ANSA
BERLINO, 04 GIU – Il cardinale di Monaco, Reinhard Marx, presenta al Papa le sue dimissioni. La Chiesa cattolica è arrivata “a un punto morto”, si legge nel comunicato.
“Il cuore della questione è assumere una corresponsabilità per la catastrofe degli abusi sessuali commessi da responsabili della Chiesa nei decenni passati”, si legge nella nota del cardinale. Le inchieste sul passato hanno dimostrato “molti fallimenti personali ed errori amministrativi, ma anche fallimenti istituzionali o sistemici”. Entro l’estate sono attese le perizie sugli abusi nell’arcivescovado di Monaco.
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Ddl Zan, il pericolo spiegato in breve
Francesca Romana Poleggi – Il Settimanale di Padre Pio
“Pro Vita e Famiglia” ha compilato un dossier, di prossima divulgazione, che raccoglie centinaia di casi di genitori e cittadini perseguiti penalmente per aver espresso opinioni che dissentono dai dogmi LGBT laddove una legge simile a quella di Zan è già in vigore. Apriamo gli occhi sul pericolo di una legge liberticida.
Molti ancora non credono che il disegno di legge Zan (ddl Zan) sull’omo-trans-bifobia sia un pericolo per la libertà di pensiero, di parola e soprattutto di educazione.
Forse il problema sta nel fatto che al di là della propaganda martellante del politicamente corretto, la norma è di difficile lettura: bisogna tener presente gli articoli del codice penale e delle altre norme richiamate che la proposta in questione andrebbe a modificare.
Codice penale che già così com’è punisce severamente ogni tipo di violenza fisica o verbale nei confronti di chicchessia. E qui sorge la prima criticità: perché picchiare un gay (o trans, o “bi”, ecc., ecc.) è più grave che picchiare una persona non gay? L’integrità fisica e la vita dei gay vale più di quella di tutti gli altri cittadini? Continua a leggere
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Il grande divario dei conservatori
FSSPX.News
Il pontificato di papa Francesco ha visto aumentare costantemente il numero dei “conservatori”.
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Rifiuto della comunione: si alzano i toni tra i vescovi americani
FSSPX.News
Una petizione firmata da una sessantina di prelati americani chiede di rinviare il dibattito previsto per il prossimo giugno sul rifiuto della comunione eucaristica ai politici che promuovono l’aborto e l’eutanasia. L’iniziativa arriva quindici giorni dopo il disconoscimento romano dei vescovi pro vita.
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Gli eredi della Comune attaccano una manifestazione cattolica
FSSPX.News
In occasione del 150° anniversario dell’esecuzione da parte della Comune di Parigi di dieci ecclesiastici, trecento fedeli si sono radunati sabato 29 maggio per percorrere i 4 chilometri che separano la piazza de La Roquette – sede dell’ex carcere dove si trovavano imprigionate le future vittime – della parrocchia di Notre-Dame des Otages, costruita sul luogo dove furono fucilate 49 persone dai federati, atei militanti e anticlericali.