Il latte dei pastori sardi e il veleno delle canzonette
Aldo Balestra
Diciamocelo. A gran parte degli italiani piace più discettare del veleno delle canzonette che preoccuparsi del dramma di una parte della sua popolazione che, al di là del Tirreno, lotta contro le vigliaccate del mercato e la sciatteria della politica. La sofferta protesta dei pastori della Sardegna, che versano a terra, per le strade, migliaia di litri di latte, chiedendo un giusto compenso per il loro prodotto, solo da pochi giorni sta meritando la dovuta attenzione. Prima c’era Sanremo, in grado di rapire i media, la politica e l’opinione pubblica. Tutti, o quasi, interessati alle canzoni del festival, alle polemiche sui testi, alle colorazioni politiche del brano vincitore e al giallo (?) delle giurie. Intanto, un esercito di ostinati pastori sardi, in rappresentanza di ben 12mila aziende produttrici di latte ovicaprino, scendeva in strada esasperato, con i bidoni pieni. – continua a leggere
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Burkina Faso: jihadisti uccidono missionario salesiano di 72 anni
Imola oggi
Non si arresta l’ondata di violenza che ha investito il Burkina Faso da ormai quattro anni. Ieri, al confine con il Togo, nel sud-est del Paese, un gruppo di uomini armati ha ucciso quattro agenti della dogana e un sacerdote spagnolo, il salesiano Antonio César Fernández.
Pedro Sanchez, primo ministro spagnolo, ha confermato la morte del settantaduenne salesiano e ha espresso il suo cordoglio alla famiglia della vittima e a tutte le altre uccise insieme a lui ieri. Ha inoltre detto di essere riconoscente a tutti i volontari e cooperanti che rischiano ogni giorno la loro vita nelle zone di conflitto. continua a leggere
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Un pamphlet LGBT contro la Chiesa
Roberto de Mattei
Un pamphlet LGBT contro la Chiesa. Il titolo è Sodoma e l’autore Frédéric Martel, un noto attivista LGBT francese. Il libro però è nato in Italia, nel corso di un colloquio tra l’autore e l’editore Carlo Feltrinelli, figlio di Gian Giacomo, l’editore-terrorista morto il 14 marzo 1972, mentre poneva una bomba su un traliccio dell’Enel di Segrate. Sodoma sarà presentato nei prossimi giorni in otto lingue e una ventina di Paesi. – continua a leggere
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“Papa Francesco fu informato da Viganò su McCarrick”
Giuseppe Aloisi
Papa Francesco ha ridotto l’ex cardinal McCarrick allo stato laicale durante la giornata di ieri, ma nuove scottanti rivelazioni starebbero per emergere “grazie” a “Sodoma”, il libro di Frédéric Martel su omosessualità e Chiesa cattolica. Come ricordete, l’ex arcivescovo di Washington era stato interessato da accuse di abusi. La diocesi di New York, poi, aveva definito il quadro “credibile”. A quel punto, Bergoglio aveva tolto la porpora all’alto prelato progressista. Ma la vicenda era stata condita da un’ulteriore accusa: mons. Carlo Maria Viganò aveva scritto nero su bianco, all’interno di un memorandum, di aver informato il Santo Padre dei comportamenti tenuti da “Zio Ted” ben prima dello “scardinalamento”. – continua a leggere
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Migranti: Papa Francesco si fa fotografare con la spilletta “Apriamo i porti”
ANSA
Durante l’incontro a Sacrofano con le realtà di accoglienza “Liberi dalla paura”, papa Francesco si è fatto ritrarre con la spilletta che riporta lo slogan “Apriamo i porti”. Come raccontato da Avvenire e documentato dalle foto, è successo quando don Nandino Capovilla, parroco a Marghera (Venezia), si è avvicinato al papa Francesco che ha preso la spilla in mano e si è fatto fotografare. Le immagini sono state rilanciate dal parroco sul suo profilo Facebook. – continua a leggere
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Avellino, il sacerdote fa cantare Mahmood prima della messa
Fanpage
Don Vitaliano della Sala, il “prete no global” noto fin dagli anni Novanta per le sue posizioni spesso in contrasto anche con il Vaticano, è tornato agli onori della cronaca per un episodio all’interno della sua chiesa a Mercogliano, in provincia di Avellino. Il vulcanico sacerdote ha iniziato messa con i ragazzi che cantavano la canzone di Mamhood, “Soldi”, vincitrice del Festival di Sanremo 2019. – continua a leggere
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Malta: una chiesa “priva d’ordine” che sprofonda su se stessa”nella situazione attuale ha perfettamente colto nel segno”
MiL-Messainlatino.
Anche a Malta la Chiesa Cattolica sta capitolando alla negazione della bellezza, immagine di Dio, destinando inevitabilmente i fedeli alla diaspora culturale e spirituale. Follia !
Due Artisti autenticamente cattolici hanno commentato su un social la nuova bizzarria architettonica che sconquasserà per sempre l’armonioso panorama di Malta: chissà cosa ne pensano le autorità governative preposte alla salguardia paesaggistica dell’Isola. – continua a leggere
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“Europa processi 800 dell’Isis o li libero”
ANSA
“Ci stiamo ritirando dopo una vittoria al 100% sul Califfato”, twitta Donald Trump, riferendosi al ritiro delle truppe americane dalla Siria. “Gli Stati Uniti – scrive ancora Trump – stanno chiedendo a Gran Bretagna, Francia, Germania e altri alleati europei di prendersi gli 800 combattenti dell’Isis che abbiamo catturato in Siria e di processarli. Il Califfato è pronto a cadere. L’alternativa non è buona ed è che saremo costretti a rilasciarli”. – continua a leggere
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Rischio attentati in Catalogna, nuova base della jihad
Mauro Faverzani
È nella regione autonoma di Catalogna una nuova base operativa del terrorismo islamico in Europa. A rivelarlo, dati alla mano, è l’attenta analisi recentemente compiuta da Sœren Kern, senior fellow presso il Gatestone Institute di New York.
In Catalogna non solo risiede una delle più numerose comunità musulmane del nostro Continente (circa il 7% della popolazione totale), ma si annidano anche cellule di immigrati radicalizzati, come rivela un dispaccio diplomatico statunitense del 2 ottobre 2007: «Non vi è dubbio – si legge – che la regione autonoma della Catalogna è diventata una base operativa primaria per attività terroristiche. Le autorità spagnole dicono di temere la minaccia, ma di avere pochissime informazioni su di esse o di avere una capacità molto limitata di penetrazione in questi gruppi». – continua a leggere